Cos’è la paura? Dal dizionario Garzanti: sensazione che si prova in presenza o al pensiero di un pericolo vero o immaginato: diventare pallido, bianco per la paura, tremare di paura . Una sensazione. Che si prova. Ha a che fare quindi con la mente, sicuro. Ma anche con la pancia. Con tutto il corpo. Con la carne. Diventare pallido… I battiti accelerati. Il sangue che scorre a velocità estreme. Il cuore in gola. Sudori freddi. Bianco per la paura… Gli occhi sgranati, impazziti nell’intensità dello sguardo come nell’incapacità di rimanere immobili. Tremare di paura… Le mani, le dita. Le gambe, le ginocchia. La ragione che oscilla non più in grado di dare un riferimento rassicurante. Questo e ciò che proviamo. Questo è quel che vediamo nell’altro. Che è in preda alla paura. Tuttavia, signore e signori, a mio modesto parere non risponde in maniera esaustiva alla domanda iniziale. Cos’è, davvero, la paura? Sì, perché quello che ho appena descritto è solo la sua manifest
di Alessandro Ghebreigziabiher, scrittore, drammaturgo, attore e regista teatrale